La quarantena dal 2022 non è più considerata malattia per i lavoratori. Il Governo non ha rinnovato la misura.
ROMA – Dal 2022 la quarantena non è più considerata malattia per i lavoratori. Come riportato dal Corriere della Sera che cita il sito dell’Inps, il Governo ha deciso di non rifinanziare, almeno per il momento, la misura e per questo motivo in caso di isolamento si dovranno prendere dei giorni di ferie.
Si tratta naturalmente di un provvedimento destinato a cambiare nei prossimi giorni visto che sono molte le forze politiche che stanno chiedendo al Governo un nuovo scostamento di bilancio.
Il M5s chiede il rinnovo della misura
Come detto in precedenza, i partiti hanno avanzato una richiesta della proroga della misura. Il Movimento 5 Stelle ha chiesto al Governo un nuovo scostamento di bilancio per poter finanziare questa misura e la cassa integrazione con causale Covid-19.
Un confronto sicuramente aperto e non sembrano esserci interventi immediati per mancanza di fondi. Il premier Draghi, inoltre, non sembra essere intenzionato ad approvare un nuovo scostamento di bilancio, ma sono in corso dei ragionamenti e molto dipenderà dall’andamento del Covid. La variante Omicron spaventa ed è alto il rischio per molti italiani di ritrovarsi in quarantena.
La variante Omicron
Il rinnovo della misura potrebbe essere fondamentale in un momento della pandemia come quello attuale. La variante Omicron, infatti, corre e sono molti gli italiani, anche se vaccinati, a dover stare in quarantena per aver contratto il virus in modo lieve.
Questo, però, non consente a queste persone di ritornare al lavoro e da qui non si può escludere un nuovo scostamento di bilancio per rifinanziare il provvedimento. La discussione, come detto, è ancora in corso e nei prossimi giorni non si esclude un Consiglio dei ministri per accelerare sulla misura.